HPLC-UV e l’analisi dei cannabinoidi

HPLC-UV e l’analisi dei cannabinoidi

HPLC

HPLC-UV

Un brevissimo approfondimento in materia di analisi in HPLC
forse la metodologia di analisi più diffusa e utilizzata nel settore
grazie alla sua flessibilità, affidabilità e facilità di accesso

Introduzione

L’analisi dei cannabinoidi è di grande interesse sia per la ricerca scientifica che per l’industria. L’High Performance Liquid Chromatography con rivelazione ultravioletta (HPLC-UV) è diventata una tecnica ampiamente utilizzata per l’analisi dei cannabinoidi a causa della sua sensibilità, accuratezza e affidabilità. Scopriamo qualcosa di più sull’analisi dei cannabinoidi mediante HPLC-UV.

Metodologia dell’analisi

Per l’analisi dei cannabinoidi tramite HPLC-UV, è necessario un sistema HPLC composto da una colonna di separazione, un sistema di pompaggio, un campionatore automatico e un rivelatore UV. La colonna di separazione è solitamente una colonna a fase inversa, che permette la separazione dei cannabinoidi in base alle loro proprietà di solubilità e affinità per la fase stazionaria. Un solvente mobile appropriato viene utilizzato per eluire i cannabinoidi dalla colonna e trasportarli verso il rivelatore UV.

La rivelazione UV viene eseguita utilizzando un rivelatore UV-visibile che misura l’assorbimento di luce dei cannabinoidi a una determinata lunghezza d’onda. Poiché i cannabinoidi assorbono la luce nella regione UV, questa tecnica permette di rilevarli e quantificarli con elevata sensibilità. Tuttavia, è importante notare che il rivelatore UV non è in grado di distinguere i singoli cannabinoidi in base alla loro struttura chimica. Pertanto, è necessario utilizzare standard di riferimento per l’identificazione e la quantificazione dei cannabinoidi di interesse.

Validazione del metodo

Prima dell’analisi dei campioni reali, è fondamentale validare il metodo di analisi HPLC-UV per garantire risultati accurati e riproducibili. La validazione del metodo comprende la determinazione dei parametri di precisione, accuratezza, linearità, limite di rivelabilità e limite di quantificazione. Inoltre, è importante eseguire un controllo di qualità regolare utilizzando campioni di riferimento certificati per garantire l’affidabilità dei risultati ottenuti.

HPLC vials

Ambra, metodo accreditato

Il test dei cannabinoidi in HPLC-UV del nostro laboratorio è accreditato presso Accredia, l’ente nazionale e internazionale di accreditamento che garantisce la qualità dei nostri metodi. Tutti gli accreditamenti del nostro laboratorio di analisi (ISO170025) sono disponibili nel database dei laboratori accreditati Accredia

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Applicazioni e conclusioni

L’analisi dei cannabinoidi mediante HPLC-UV ha diverse applicazioni pratiche. Nell’industria della cannabis, questa metodologia è utilizzata per la determinazione dei profili cannabinoidi nelle diverse varietà di cannabis, l’analisi della stabilità dei prodotti a base di cannabis e il controllo di qualità per garantire la conformità alle normative. In campo medico e farmaceutico, l’HPLC-UV viene utilizzata per la determinazione della concentrazione dei cannabinoidi nei prodotti terapeutici a base di cannabis, contribuendo alla standardizzazione e alla sicurezza dei trattamenti.

L’analisi dei cannabinoidi tramite HPLC-UV si è dimostrata una metodologia efficace per la caratterizzazione e la quantificazione di questi composti nella pianta di cannabis e nei prodotti correlati. La sensibilità e l’accuratezza offerte dalla combinazione dell’HPLC con il rivelatore UV permettono di ottenere risultati di alta qualità in tempi brevi e con costi ridotti.

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gc-fid analysis analisi thc

Mandrioli M, Tura M, Scotti S, Gallina Toschi T. Fast Detection of 10 Cannabinoids by RP-HPLC-UV Method in Cannabis sativa L. Molecules. 2019 Jun 4;24(11):2113. doi: 10.3390/molecules24112113. PMID: 31167395; PMCID: PMC6600594.

Gul W, Gul SW, Radwan MM, Wanas AS, Mehmedic Z, Khan II, Sharaf MH, ElSohly MA. Determination of 11 Cannabinoids in Biomass and Extracts of Different Varieties of Cannabis Using High-Performance Liquid Chromatography. J AOAC Int. 2015 Nov-Dec;98(6):1523-8. doi: 10.5740/jaoacint.15-095. PMID: 26651563.

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